The
broad-backed hippopotamus
Rests on his belly in the
mud;
Although he seems so firm to
us
He is merely flesh and
blood.
Flesh and blood is weak and
frail,
Susceptible to nervous shock;
While the True Church can
never fail
For it is based upon a rock.
The hippo’s feeble steps may
err
In compassing material
ends,
While the True Church need
never stir
To gather in its
dividends.
The ’potamus can never reach
The mango on the
mango-tree;
But fruits of pomegranate and
peach
Refresh the Church from over
sea.
At mating time the hippo’s
voice
Betrays inflexions hoarse and
odd,
But every week we hear rejoice
The Church, at beeng one with
God.
The hippopotamus’s day
Is passed in sleep; at night
he hunts;
God works in a mysterious way
–
The Church can sleep and feed
at once.
I saw the ’potamus take wing
Ascending from the damp
savannas,
And quiring angels round him
sing
The praise of God, in loud
hosannas.
Blood of the Lamb shall wash
him clean
And him shall heavenly arms
enfold,
Among the saints he shall be
seen
Performing on a harp of gold.
He shall be washed as white as
snow,
By all the martyr’d virgins
kist,
While the True Church remains
below
Wrapt in the old miasmal
mist.
Traduzione
"L'Ippopotamo"
L’ippopotamo dalla larga
schiena
Spanciato sta nel fango
pigramente;
Per quanto ben piazzato
appaia in questa scena
Pure è fatto di carne e
sangue solamente.
Carne e sangue debole
possono ammalare,
Suscettibili ad ogni
nervosa magagna;
Mentre la Vera Chiesa non
può mai crollare
’Che la base ha salda più
d’una montagna.
Possono errare i passi
dell’ippo
Sulla via per soddisfare i
suoi diritti,
Mentre la Vera Chiesa non
trova alcun inghippo
Quando vuol raggranellare i
suoi profitti.
Mai che da solo
l’ippopotamo riesca
Il mango dall’albero a
staccare;
Invece, frutti di melograno
e pesca
Alla Chiesa giungono
copiosi d’oltre mare.
Se l’ippo si accoppia, il
verso che promana
Ha inflessioni roche, fa
uno strano rumore,
Ma sentiamo gioire al fin
di settimana
Madre Chiesa, in stretta
comunione col Signore.
L’ippo trascorre nel
sonno, finché finisce
La sua giornata; di notte
cerca le sue prede;
Per misteriose vie Dio
agisce
–
La Chiesa dorme e mangia
con la stessa fede.
Vidi all’ippopotamo le
ali spuntare
Sollevarsi dagli umili
prati bagnati,
E gli angeli intorno in
coro a cantare
Le lodi di Dio, con alti
osanna a lui dedicati.
Il sangue dell’agnello lo
purificherà
Lo avvolgeranno abbracci
d’amore divino,
In mezzo ai santi ammirarlo
si potrà
Mentre si esibisce su
un’arpa d’oro zecchino.
Lavato sarà bianco, più
della neve,
Delle vergini martiri avrà
i baci vogliosi,
Mentre la Vera Chiesa
rimane giù, dove deve
Avvolta da miasmi vetusti e
nebbiosi.
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